Ok…se per invogliarvi a leggere questo blog devo mettere solo titoli relativi al sesso, lo posso fare eh?
Il capitolo 2 dal titolo “Sesso XXX” ha avuto una ottantina di letture… il capitolo 5 “Ciapà” solo quattordici… che se poi ci mettete la malizia, anche “Ciapà” potrebbe avere una lettura a sfondo sessuale… e d’impatto anche…
Comunque, tornando al capitolo 6 che or ora vi sto per narrare, “Ciccio molo” ci sta tutto eh…
Io e il Mec (presidente di Soundoors, ti ricordi?) stavamo andando da Milano a bordo del suo splendido maggiolino Wolkswagen color azzurro detersivo…
Non era proprio l’auto adatta per quel viaggio, gli sarà costato minimo 450 € di benzina , ma la figaggine della cosa che eravamo andati a fare andava festeggiata anche nei particolari…e fare gli sborroni in autostrada con quell’auto aiutava non poco.
L’ufficio della SONA si trovava a pochi passi dalla stazione centrale di Milano, in un palazzo restaurato recentemente; 3 piani erano dedicati agli studi di registrazione e alle sale prova , gli altri 3 uffici e sale riunioni. Il presidente ci fece attendere per oltre un’ora in una di queste (non era proprio un maniaco della puntualità, questo lo avevamo capito), ma mi ero ripromesso di fare il gentile… Alla fine stavo per firmare il primo contratto dei Rock’n’Brons nonostante lo avcessi quasi minacciato anche fisicamente, non potevo mandare nuovamente tutto a puttanacce…
Arrivò con la sua segretaria (toponaaaaaaaaaaaa) e ci strinse calorosamente la mano…
“Signor Mec ben arrivato… Signor Skualo….giuro che non nominerò il nome di quella città, eh!”
(ovviamente lui non disse i nostri soprannomi, ma usò i cognomi…ma per facilitarti la lettura, caro lettore, lascio così…già ci sono mille personaggi, frasi in dialetto e io non son capcwe di scrivere… ti evito un po’ di casino…)
“Allora, spero abbiate letto i contratti che vi abbiamo inviato…Se volete possiamo leggerli insieme e poi firmare… a meno che non abbiate ripensamenti”
Ci chiede se abbiamo letto il contratto? Minchia, ormai lo conoscevo a memoria … Io e il Bocia insieme lo avremmo letto minimo un centinaio di volte , per non parlare delle letture notturne che mi facevo quando non riuscivo a dormire…
“La ringrazio per l’opportunità, signor Pegoraro…”
“Chiamami Jimmy, dai…”
“Ah, benissimo… Da parte mia e del mio socio, signor Jimmy, la ringraziamo enormemente per questa proposta… Abbiamo avuto di leggerla velocemente (mmppphhhh!) e la riteniamo assolutamente di nostro interesse. Come anticipato al telefono alla sua topa*, noi vorremmo sviluppare nelle 6 date proposte alcuni temi, quindi ogni servizio sarà diverso dal precedente…”
“Si, fate quello che volete, mettetevi d’accordo con la topa*… L’importante è che mettiate gli ingredienti che avete messo nelle Soundribs… non so se mi spiego…!”
Lo guardai un po’ stupito…
“Dai dai che lo sai… adesso siamo soci… Bone erano bone… ma l’effetto collaterale era mille volte meglio! Non vedo l’ora di fargliele provare anche alla topa*!” Mi fece l’occhiolino
“Ahhhhhh…ok. Non rimarrà deluso, signor Jimmy!” Ricambiai l’occhiolino, con un complicità falsa come Babbo Natale in agosto…
Allora, non potevo mica dirgli che non avevo capito. O perlomeno, speravo di non aver capito ! Non poteva mica parlare dell’effetto afrodisiaco vero? Quello era stata una coincidenza della prima volta, il giorno in cui le aveva assaggiate mica era successo niente di anomalo in tal senso…
Aspetta …
Quel giorno io non ne avevo mangiate…ero troppo deluso dai casini che avevo combinato…
Va beh…ma il Bocia…No, lui era inkazzato nero…e mi sa che neanche lui ne aveva assaggiate…
comuqnue, no dai… mi rifiuto di credere che sto tizio qua mi stia offrendo un contratto perché crede che le Soundribs siano afrodisiache…
…eppure…
“Comunque … riassumendo brevemente: 5 location (Santorso, Milano, Firenze, Roma e Morra De Sanctis in provincia di Avellino)… Per ognuna di queste vitto e alloggio per 4 giorni -2 prima e 1 dopo l’evento-; spese da fare in loco a carico SONA… 10.000 € tondi tondi per i Rock’n’brons. Poi per i dettagli, ti lascio parlare con la topa*, ok?”
“Ok, ok… niente da dire…”
Presi d’impeto la penna che mi ero portato da casa per firmare il primo contratto dei Rock’n’Brons… una biro nera con una faccia di maiale sorridente sul tappo… Gadget immancabile del pusher-macellaio “Rosa- Marangoni”
La mano tremava…
Nel frattempo si erano già messi a parlare con il Mec, per l’altro contratto, quello dello studio di registrazione, e non mi stavano guardando…
Per fortuna…
Guardavo la mano… tenevo ben salda la penna… ma la mano sembrava sparire… sembra essere diventata della consistenza di una nuvola…no, forse “fumo” è la parola che descrive al meglio quella…quella … cosa!
Il mio sguardo era fisso su una nuvola di fumo che sosteneva una penna che mi guardava con gli occhi di un maiale. Ed era uno dei momenti più importanti della mia vita.
Chiusi gli occhi, respirai profondamente… li riaprii e la mano era tornata…
Ok, sarà stata una allucinazione… sudavo freddo…
“Cosa c’è Skualo, non vuoi più firmare? Non mi tirare pacchi eh!!!”
“No, no scusate..Firmo, firmo”
Nel viaggio di ritorno, nel maggiolino si respirava un’atmosfera frizzante … eravamo gasati come pochi, ridevamo e scherzavamo sul nulla, felici come bambini il giorno di natale… anche se nella mia testa cominciava a spuntare un po di preoccupazione per quegli strani episodi che si ripetevano in continuazione…
Da Bergamo a Soave ci fece compagnia in vivavoce il Bocia , che a casa sua stava preparando una botta di Soundribs per festeggiare. Anche perchè il Mec non le aveva provate il giorno della visita di Pegoraro – troppo inkazzato con me-, ed era curioso di assaggiarle…
E fu proprio lui a dare l’ennesima pennellata a quel quadro che stava diventando sempre più ingarbugliato: “Ou Bocia, fammele bene le soundribs che poi stasera voglio anche io fare fuoco e fiamme?”
“Cosa?”
“Dai dai dai, non fate gli gnorri! Anche Pegoraro te lo ha detto in faccia!”
“Scusa Mec, ma non ti seguo…”
“Ieri sera abbiamo avuto direttivo Soundoors per guardare insieme il contratto, e tutti -sottolineo TUTTI- mi hanno detto che la sera in cui avete le avete cucinate per la visita della SONA, hanno avuto delle prestazioni sessuali…come si può dire… sopra lo standard …. E lo stesso è stato per Pegoraro, ti ha anche detto che desidera l’effetto collaterale delle Soundribs… Io quel giorno sono stato l’unico a non mangiarle e guarda caso… non è sucesso niente…
Il Bocia dall’altra parte del telefono esultò: “Si cazzoooooooo….lo sapevo che era merito delle Soundribs… Allora mi preparo anche per il dopocena… vi mando fuori di casa prestooooooooo”
NON
ERA
POSSIBILE
Eppure sembrava proprio così…
Non so perchè feci quella domanda…ma tutte quelle stranezze dovevano avere un filo che le legava, e dovevo cercare di capire “Anche il Cino ti ha detto di aver avuto gli stessi effetti?”
“No, a dire la verità il Cino -per la prima volta dalla nascita di Soundoors- ha saltato un direttivo. Oltretutto senza avvisare. Abbiamo provato a chiamarlo e non ha risposto…
“Beh, anche il fatto che non risponda al telefono è strano…”
“appunto… ma da qualche settimana è tutto completamente fuori di testa il Cino… non capiamo cosa stia succendendo…”
Io adesso non voglio annoiarvi nel raccontarvi cotture e cene, cene e cotture. Un po va bene, ma alla fine de sentire de magnade uno o ghe vien fame o ghe se impiena le bale…Vi basti sapere che quella sera mangiammo allegramente le Soundribs, bevemmo birra a volontà e andammo a casa pieni di aspettativa…
E il giorno dopo col Bocia ci fu questo scambio uosapp…
*ovviamente quel giorno la segretaria nessuno l’ha mai chiamata TOPA… però, sempre per aiutarti caro lettore, ho usato questo termine che di sicuro ti rimarrà più impresso che non “Signorina Mariullazzo Elisa”