Vellutata di cavolfiore affumicato al melo

Cavolfiore, legno di melo, cipolle e vino rosso per un antipasto che accontenta tutti con sapori delicati, decisi ed irresistibili.
Una preparazione molto semplice, due fasi, un risultato assicurato.
Il necessario:
- Un cavolfiore bianco
- Un bicchiere di vino rosso (il migliore che avete in cantina, meglio se della vostra regione)
- Due cipolle rosse
- Olio EVO
- Un cucchiaio di aceto di mele
- Mezzo litro d’acqua
- Succo di mezzo limone
- Due spicchi d’aglio
- Qualche chunks di melo
- Una cocotte o forno olandese in ghisa
Fase 1 – L’affumicatura
Pulite il cavolfiore dalle foglie in eccesso e posizionatelo nel kettle pronto per una cottura indiretta
Ricopritelo con un velo di olio extravergine d’oliva
Preparate i chunks di ciliegio sulle braci accese:
Chiudete il coperchio ed attendete 30′ (la prima volta non andate oltre, provate se il livello di affumicatura è di vostro gradimento e successivamente potrete allungare o diminuire questo tempo: è un fattore troppo soggettivo per scolpirlo nella roccia).
Al termine di questa fase il cavolfiore avrà acquisito uno spettacolare colore dorato grazie all’affumicatura. Siete pronti a passare alla fase 2… La cottura vera e propria…
FASE 2 – La cottura
Ponete in una cocotte di ghisa (forno olandese) il cavolfiore insieme al vino, le cipolle (opportunamente affettate), l’acqua, il succo di mezzo limone, l’aglio e l’aceto.
Chiudete il coperchio della cocotte e posizionatela nel kettle per una cottura diretta.
Il cavolfiore si cuocerà nei vapori all’interno della ghisa diventando estremamente cedevole
Provare l’assenza di resistenza delle fibre del cavolfiore inserendoci una forchetta che dovrà affondare come nel burro: a questo punto avrete raggiunto la cottura ideale!
Conclusione
Inserite tutto il contenuto della cocotte in un robot di cucina ed emulsionatelo fino a creare una crema uniforme aggiugendo sale e pepe a piacere.
Questa crema sarà formidabile spalmata su una fetta di pane croccante con due gocce di olio extravergine d’oliva crudo ed una spruzzata di pepe nero macinato al volo.
Il delicato sapore del cavolfiore impreziosito dal sentore di fumo di melo prenderà tono grazie ai sapori infusi del vino, delle cipolle e all’acidità dell’aceto.
Accompagnate la rosa bruschetta appena composta con un bicchiere di vino rosso (lo stesso utilizzato in preparazione) e l’applauso dei commensali davanti ad un antipasto di questo spessore è garantito!
Credits
Ricetta liberamente tratta ed adattata dal sito http://www.bbq4all.it/