Sabato 12 Maggio 2018 si è svolta a Bologna presso la sede del Weber Experience Shop (Sito Web) la sesta tappa della Weber Cup 2018.
12 team di amatori per una sfida vera a colpi di preparazioni su dispositivi Weber ovviamente. Premi per i primi tre qualificati e tanto divertimento per tutti.
La gara si è svolta su tre prove:
Bistecca (Tempo max per la preparazione: 40′)
Hamburger (Tempo max per la preparazione: 40′)
Mistery Box (Tempo max per la preparazione: 30′)
-> In questa tappa felsinea all’interno della mistery box c’erano macinato di manzo, patate e… mortadella 😉
L’organizzazione ha fornito dispositivi e materia prima ed i concorrenti ci hanno messo le loro abilità ed il loro entusiasmo. Si è subito creato un bell’ambiente ed i sorrisi hanno sempre affiancato anche le fasi più concitate ed “importanti” della manifestazione.
Per la cronaca il podio con i primi tre team della classifica finale:
1. POWER
2. CRICCA BBQ
3. ROMAGNA GRILL-BBQ
PS: I primi qualificati hanno portato a casa un Weber Pulse e l’opportunità di partecipare alla finalissima di Vicenza.
L’intervista
Questa l’intervista a Enzo Castellaneta, partecipante alla gara che insieme al suo compagno “il Perri” componevano il team CriccaBBQ. Primi nella categoria hamburger: secondo posto assoluto. Lo abbiamo contattato per conoscerlo meglio e per farci raccontare “dall’interno come è stata vissuta questa esperienza e le emozioni prima, durante e dopo la gara.
L’introduzione al CriccaBBQ Team; le origini della passione…
Con Gianluca (il Perri) siamo amici da una vita. Ci accomuna la curiosità per le cose e un sano e vorace appetito – il che spesso ci porta in luoghi e situazioni molto interessanti. Io sono l’informatico del gruppo, seguo le novità e provo a coinvolgere gli amici in situazioni nuove. Il Perri di solito segue e si rende subito primo attore – inizialmente avevo molto a ridire con questo suo atteggiamento poi, come nelle vecchie coppie consolidate ho capito che è fatto così – pazienza…
Ho premesso questi fatti perchè, da quando ho comprato casa e lui mi ha aiutato a sceglierla l’unica cosa che abbiamo guardato (oltre alla felicità di mia moglie…) è stato di avere uno spazio in cui grigliare. Comprata la casa mi ricordo andammo a prendere subito una griglia in acciaio (ndr la “gran fiesta”) adatta alle nostre esigenze.
Abbiamo dato fuoco a tutto… grigliate epiche…
Compreso che quella era la strada, dovevo passare a qualcosa di più pratico… il BBQ era sicuramente la scelta… Quando appresi che apriva il punto vendita Weber a Bologna in via Stalingrado annotai la data di apertura e fui il cliente n.2 . Ci andai ovviamente col Perri…
La seconda cosa che chiesi fu se fossero in programma corsi e diedi subito la mia email per partecipare…
La formazione
Passarono ancora mesi e alla fine m’iscrissi al corso di Bologna tenuto da BBQGeeks
Ben annotati in agenda per evitare trasferte di lavoro, i quattro lunedì furono molto belli, sia per le persone che per il fatto che si respirava qualcosa di nuovo…
Devo dire che forse la prima sera al corso Pork esagerammo… Andrea (ndr. il proprietario di Weber Experience Bologna) si presentò con diverse bottiglie di buon prosecco e vino. Penso le avesse prese per tutte e quattro le serate. La prima sera finirono tutte
La seconda sera al Beef acqua e crescenta (una focaccia tipica bolognese). Le altre due serate furono pesce e risotti…
Pietro e Matteo (gli insegnanti di BBQGeeks) mettevano in quello che insegnavano tutta la loro passione (e competenza) con molta pazienza. Mi ricordo che l’ultima lezione Pietro disse (sembra un passo biblico – lo so) qui vi abbiamo insegnato molto di più di un corso BBQ ma di cucina vera e propria – era la verità.
Di fatto, sia a me che al Perri piace mangiare e siamo curiosi. Le cose assaggiate erano diverse. Non dico necessariamente di nostro gusto, forse un pelo troppo dolci…. Però erano diverse. Erano diversi gli ingredienti ma soprattutto le preparazioni e le cotture. Strano. Alla seconda lezione il Perri non potè partecipare… fu allora che lo iscrissi insieme a me alla competizione di Weber Italia per dilettanti del BBQ… Avevamo tutte le carte in regola. Fame, interesse e competitività.
La verità è che come al solito per i nostri diversi impegni quello che c’eravamo proposti di fare, cioè almeno di sederci ad un tavolino e discutere arrivammo a farlo la sera prima della competizione….
Il giorno della competizione
Alle 9.00 eravamo lì. La puntualità è il nostro forte. CriccaBBQ il nome della squadra. Tutto un programma…
Di fatto, per esperienza, col Perri riusciamo a fare squadra bene perchè siamo complementari e soprattutto siamo abituati a lavorare sotto stress 🙂
Arrivata la prima prova, la bistecca, avevamo già preparato il tavolo con tutte le nostre armi ed aromi; breve briefing e suddivisione dei compiti. Una macchina da guerra.
La bistecca si chiamava Ricucci’s Beef. Bistecca di bovino adulto pazientemente massaggiata dal Perri e preparata in una emulsione di aceto balsamico (l’ingrediente da aggiungere obbligatorio) e burro di arachidi con semi di wasabi con sale aromatizzato al limone…
La seconda prova – la migliore – era preparare l’hamburger. Abbiamo preparato l’Andreotti’s Burger.
L’hamburger (doppio) era 30% maiale e 70% bovino adulto. Nell’impasto abbiamo messo sale aromatizzato al limone, salsa worcestershire arricchita di punte di aceto balsamico. Il tutto su un doppio letto di lattuga (oliata e salata su indicazione dei nostri istruttori di BBQGeeks) e di formaggio. Del pachino completava la composizione unitamente a delle fette di pancetta su pane debitamente abbrustolito e guarnito con senape e ketchup.
… il senso dell’Andreotti’s Burger era che dopo averlo mangiato difficilmente parlavi…
Ultima prova… la mistery box: macinato di bovino adulto, patate e mortadella…
Lì abbiamo provato l’all inn con un polpettone a doppio strato con macinato di mortadella e wasabi. Che dire… forse traspare da quello che ho scritto… è stata una grande giornata!
Ringraziamenti e conclusioni
Ho ringraziato tutti partendo da BBQGeeks a Andrea Merendi di Weber Experience di Bologna per finire a Weber Italia.
Difficilmente si possono vivere esperienze di questo tipo – lontane dal tuo quotidiano ma che poi alla fine rispecchiamo chi sei e come ti piace essere… Noi di Cricca BBQ siamo alla fine così, amici con la stessa passione.
Consiglio questa esperienza a tutti. Consiglio soprattutto i corsi… sulle 12 squadre partecipanti, 4 erano del corso BBQGeeks e si sono posizionati tutti nei primi 6… che dire ha funzionato!
