Avete mai sentito parlare del miso? La nostra corsista e amica Elena Ninotti ci spiega cos’è e come utilizzarlo per preparare una marinatura che lei abbina al controfiletto, ma che è ottima anche per pollo e pesce. Noi abbiamo già fame!
Seguite la sua ricetta, veloce ma gustosissima, per un risultato di sicuro effetto:
“Ogni tanto mi piace sperimentare. E vado sempre a parare sull’etnico. Poco importa se con profumi tex mex o nipponici, curry indiani o miscele nordafricane. La mia dispensa è colma di spezie, salse, ingredienti “esotici” da abbinare e sperimentare, complici blog e libri a cui mi affido.
Quella che vi propongo è una marinata molto particolare: probabilmente alcuni di voi non avranno mai sentito parlare neppure degli ingredienti che la compongono, ma il mio consiglio è : PROVATELA.
Reperire gli ingredienti non è così difficile: su internet ci sono moltissimi siti che vi portano a casa il tutto, sempre che non decidiate di entrare nella botteghina etnica sotto casa, dove (fidatevi) vi si aprirà un mondo.
Il miso è una pasta fermentata di fagioli di soia , usata come base di zuppe, marinate e condimenti. Si vende in sacchettini o scatolette. Qui ho usato quello rosso, più saporito e completo di quello giallo, ma va bene quello che trovate.
Il mirin è un vino dolce liquoroso.
Il Sakè è un vino di riso secco. Questi ingredienti vi saranno utili anche per preparare la salsa Teriyaki, oppure per gustosi condimenti per verdure, riso e carni, quindi, tranquilli, non avrete cadaveri che gireranno inutilizzati per la cucina.
CONTROFILETTO MARINATO AL MISO
Ingredienti:
200 g di pasta di miso
50 ml di sakè
100 ml di Mirin
50 g di zucchero di canna o semolato
Una puntina di wasabi (facoltativo)
Una bistecca di controfiletto da circa 1 kg
Preparazione:
Mescolare tutti gli ingredienti per la marinata in un pentolino dal fondo spesso e portare a bollore. Cuocere a fuoco basso per 20 minuti, finchè la salsa si è inspessita. Mescolate continuamente, , facendo attenzione che non bruci. Far raffreddare.
Spalmare due cucchiai di salsa raffreddata sulla bistecca, inserirla in un sacchetto per surgelati con la zip e mettere in frigo per 12-48 ore. Levare dal frigo un paio di ore prima della cottura.
Preparare la griglia in modalità diretta, facendo in modo che le braci siano sparpagliate e il calore non troppo violento.
Togliere la carne dal sacchetto, levare l’eccesso di marinata con il dorso di un coltello e passare la carne sulla brace, avendo l’accortezza di girarla spesso. La marinata è molto zuccherina e è altissimo il rischio di caramellare (o carbonizzare) l’esterno della carne.
Raggiunto il grado di cottura desiderato, trasferire su un tagliere e affettare la carne come una tagliata. Servire su un letto di verdure grigliate, tagliate a striscioline e condite con olio e aceto balsamico
Si può consumare calda o fredda, perfetta per un antipasto durante una cena tra amici, oppure come cena fredda in estate.
NOTE:
– Vi consiglio di preparare tutta la dose di marinata. Conservate l’eccesso in un barattolino in frigo, si mantiene tranquillamente per un lungo tempo e, con questa dose, potete marinare almeno 6 entrecote.
-La marinata si sposa benissimo con pollo (più adatto della carne di manzo, se desiderate servire il piatto freddo), salmone, e pesci bianchi consistenti.”