Flank Steak di Angus al BBQ

In questa ricetta andiamo ad assaggiare uno dei tagli migliori da fare in grilling sul nostro dispositivo, la flank steak, piu’ comunemente chiamata bavetta.

E’ un taglio che si ottiene dalla parte laterale della pancia del manzo, ed e’ relativamente tenace , ma con un paio di accorgimenti otterrete una carne saporita e morbida.

Nel nostro caso abbiamo cucinato una flank steak di Angus uruguayano, gentilmente offertoci da Carne del Uruguay S.r.l.

Vediamo passo per passo tutti i procedimenti per arrivare ad ottenere un risultato di livello.

  • Per prima cosa andiamo a far marinare la nostra carne in un sacchetto frigo o in una ciotola coperta con pellicola la carne per renderla ancora piu saporita’ ,e sara’ cosi’ composta:

 

  1. 1/2 bicchiere di olio EVO
  2. 1/3 bicchiere di salsa di soia
  3. 1/4 bicchiere di aceto di vino rosso
  4. 2 cucchiai di succo di limone
  5. 1+1/2 cucchiai di Worcestershire sauce
  6. 1 cucchiaio di senape di Dijon
  7. 2 spicchi di aglio sminuzzati
  8. 1/2 cucchiaino di pepe nero macinato

  • Mettiamo in frigorifero e facciamo riposare il tutto per almeno 4 ore.
  • Mentre aspettiamo settiamo il nostro dispositivo per una cottura diretta, accendendo un cesto di carbone.
  • Mezz’ora prima di andare in cottura leviamo la nostra flank steak dal frigorifero e la lasciamo a temperatura ambiente, avendo cura di asciugarla su entrambi i lati con della carta assorbente.

  • Siamo pronti per andare in cottura, scaldiamo la griglia per bene e mettiamo in cottura diretta , sopra le braci, la nostra bistecca.

  • Attuiamo la tecnica del flip & brush per cuocerla, che consiste nel girare la carne in cottura molto spesso, fino a quando vediamo grazie alla reazione di Maillard il formarsi di una bella crosticina.
  • Essendo un taglio molto basso, consigliamo di proseguire la cottura fino ai 52 gradi interni , andando oltre c’e’ la concreta possibilita’ di ottenere l’effetto “suola di scarpe”.

  • Arrivati al target di temperatura la leviamo dal BBQ e la facciamo riposare su un tagliere per 5 minuti, aggiungendo a piacere sale e pepe.

  • Taglieremo la nostra flank steak in modo perpendicolare alle fibre, in striscioline non piu’ spesse di mezzo centimetro, per ottenere il risultato migliore possibile in fatto di tenerezza.

Pochi accorgimenti che vi faranno servire una bistecca al limite della perfezione, da vere capriole sulla sedia.

Provatela e sappiateci dire se abbiamo ragione o meno!

La carne di questa ricetta e’ stata gentilmente offerta da:

WWW.CARNEDELURUGUAY.COM

 

 

Porchetta affumicata al BBQ

Era da molto tempo che ci frullava in testa di provare questa preparazione e finalmente abbiamo avuto modo di riuscirci

Ci siamo procurati una porchettina da 1,1 Kg., un piccolo taglio per iniziare, le trovate tranquillamente nei distributori di carne ben forniti della vostra regione, o potete farvela da soli (pancia di miale con cotenna+ lonza di maiale +aromi ).

Vediamo il procedimento che abbiamo seguito, con tempistiche e relative temperature:

  • Il modo migliore per avere una cottura omogenea e’ usare un girarrosto, quindi la andiamo a posizionare saldamente al centro dell’asta, in modo che il motore giri senza sforzi, senza rischiare di rompersi (consiglio valido soprattutto se andate a cuocere pezzi grandi di 5/6 Kg.).

  • Settiamo il nostro kettle (come vedete dalle foto abbiamo usato lo stacker Webbq con montato il girarrosto) ad una temperatura di 150/160 gradi , che dovra’ rimanere costante per tutta la cottura, e posizioniamo una leccarda per raccogliere il grasso, evitando di sporcare eccessivamente il dispositivo.

  • Buttiamo delle chips di Hickory sulle bricchette accese,accendiamo il girarrosto e chiudiamo il coperchio, iniziando cosi’ la fase di affumicatura.

  • Dopo circa 20/30 min. andiamo a spennellare la nostra porchetta con olio o burro chiarificato, questo permettera’ alla cotenna di diventare bella croccante, ripetiamo l’operazione ogni mezz’ora.

  • La nostra porchetta sara’ pronta quando raggiungera’ una temperatura al cuore di 84/85 gradi, ed il collagene interno di sara’ parzialmente sciolto, dando una nota di gusto in piu’. Se arrivati agli 80 gradi interni vi accorgete di voler la cotenna ancora piu’ croccante, buttate un cesto di bricchette accese portando la temperatura del dispositivo oltre i 200 gradi, e arrivate poi ai canonici 85 gradi interni in questo modo, la cotenna scoppiera’ letteralmente.

  • Arrivata alla temperatura desiderata (per questo pezzo piccolo ci abbiamo impiegato un po’ piu’ di 2 ore) lasciate riposare, fuori dal Bbq, la vostra porchetta fino a quando tocchera’ i 60 gradi interni, sara’ piu’ facile tagliarla e il gusto raggiungera’ l’apice, abbiate pazienza.

Una preparazione semplice ma gustosa,in piena tradizione italiana che non stanca mai, soprattutto in un bel panino croccante con abbondate senape.

Buon appetito!