Asado de tira al BBQ

In questa ricetta vi andiamo a illustrare il procedimento per preparare un succulento “Asado de tira” tanto amato dagli asadores argentini, e non solo.

Il taglio particolare non e’ facile da trovare, molti macellai storciono il naso, o addirittura faticano a capire quello che andiamo a richiedere per questa preparazione, ma non perdetevi d’animo, nei posti specializzati si trova.

E’ un taglio piuttosto tenace, e per questo dovremo attuare diversi procedimenti per far sciogliere il tessuto connettivo, e non avere la sensazione di masticare una suola di scarpe a cottura ultimata.

Questi i procedimenti che abbiamo seguito, per avere della carne saporita e tenera come il burro:

-Asciughiamo bene con della carta assorbente il nostro asado.

-Con l’aiuto di un pennellino da cucina spennelliamo bene con olio d’oliva e speziamo con un po’ di sale e pepe.

-Il primo passaggio veramente importante consiste nel scottare a temperatura violenta i nostri pezzi di carne, quindi settiamo il nostro BBQ per una cottura diretta, e posizioniamo i nostri pezzi di asado proprio sopra le braci.

-Bastano un paio di minuti per lato , per dar modo alla reazione di Maillard di fare effetto.

-Il passaggio successivo e’ quello di mettere i nostri pezzi id carne in foil, per dar modo al tessuto connettivo di sciogliersi, e ottenere a cottura ultimata la morbidezza che cerchiamo.Quindi sigilliamo bene in un doppio foglio di alluminio, stabilizziamo ad una temperatura di 120/130 gradi e continuiamo con una cottura indiretta, lontano dalle braci.

-Non essendo grandissimi i nostri tagli (Kg. 1,2 tot.) dopo 2 ore e mezza di cottura le abbiamo tolte dall’alluminio, facendole riposare per qualche minuto.

-Il passaggio finale e’ l’asciugatura: quindi rimettiamo in griglia in nostro asado in cottura diretta sopra le braci ardenti, rigiratele 2 minuti per lato, per asciugare bene la carne.

-Quando vedete la bella crosticina sono pronte, e possiamo finalmente andare ad impiattare questa meraviglia della cucina argentina

-Le abbiamo guarnite con una salsa chimichurri, che naturalmente si sposa benissimo con questa preparazione.

Qui un rapido ripasso sugli ingredienti di questa salsina d’accompagnamento:

  1. 1 mazzo di prezzemolo.
  2. 40 grammi di origano fresco.
  3. 3-4 spicchi di aglio, i più temerari possono osare anche 5.
  4. 60 grammi di cipollotto fresco.
  5. 1 peperoncino piccolo, privato dei semi e sminuzzato.
  6. il succo di mezzo limone.
  7. 3 cucchiai di aceto di mele.
  8. 120 grammi di olio di oliva.

Una tenerezza ed un gusto incredibili, le ossa che scivolano via’ dalla ciccia e  la salsa che da’ la giusta freschezza a questo taglio, che se cucinato nella maniera giusta, non potra’ che dare grande soddisfazione a voi, e naturalmente ai vostri commensali.

 

 

Patate allo zafferano al BBQ

Altra ricetta veloce, di facile realizzo, per ottenere un contorno ad effetto da abbinare alla vostra grigliata.

Ecco i passaggi che abbiamo seguito:

  • Procuratevi delle patate, sbucciatele e lavatele sotto acqua corrente, tagliatele grossolanamente a cubotti e mettetele in una vaschetta di alluminio.

  • Sminuzzate una cipolla bianca e aggiugetela nella vaschetta.

  • In una ciotolina preparate un intingolo con olio Evo e una bustina di zafferano.

  • Andiamo a condire con sale e pepe le nostre patate, e a spennellarle copiosamente con l’intingolo che abbiamo preparato in precedenza.
  • Chiudiamo la vaschetta con un doppio foglio di alluminio e sono pronte per andare in cottura.
  • Portiamo il nostro BBQ ad una temperatura intorno ai 150/160 gradi, posizioniamo la vaschetta chiudendo il coperchio, e le lasciamo in cottura per 40 minuti.

  • Passato questo lasso di tempo le patate sono pronte, apriamo la vaschetta e le lasciamo a riposo per 5 minuti e poi possiamo impiattarle.

Lo zafferano dara’ quel tocco di gusto in piu’, oltre ad aggiungere un colore acceso dorato molto bello da vedere.

Tenetele in considerazione quando pensate ad un contorno da abbinare ad unabella bistecca o a delle salsicce, non ne rimarrete delusi.

Ringraziamo Riccardo Balzano per le foto.

 

 

Beef Ribs al BBQ

Oggi andiamo a illustrarvi questa ricetta per ottenere delle ottime beef ribs, preparate naturalmente nel vostro fidato kettle.

  • Per prima cosa procuratevi tramite il vostro macellaio di fiducia, ma si trova anche nei banchi della grande distribuzione, del biancostato scelto.

  • Asciugate bene con della carta assorbente il vostro pezzo di ciccia, trimmate l’eventuale grasso in eccesso dopodiche’ spennellate con salsa Worchester e applicate uniformemente un rub composto da: sale,pepe,aglio e cipolla.
  • Prepariamo il nostro kettle posizionando i nostri bricchetti per una cottura indiretta,stabilizzando una temperatura di 130/140 gradi e mettendo a bagno delle chips che ci serviranno per affumicare (noi consigliamo hickory o melo).

  • Posizioniamo la sonda del nostro termometro nel pezzo di ciccia, stando attenti che non faccia contatto con l’osso, mettiamo in griglia,buttiamo le chips sui bricchetti accesi e lasciamo in cottura chiudendo il coperchio.

  • Lasciamo cuocere stando attenti che la temperatura non superi mai i 140 gradi e quando la temperatura interna delle nostre beef ribs raggiunge i 65 gradi e si e’ formato una bella crosticina (bark) avvolgiamo il tutto in un doppio strato di alluminio (andiamo in foil) continuando la cottura.

  • Arrivati alla temperatura dei 95 gradi al cuore possiamo ritenerlo cotto, ma dovete avere ancora un po’ di pazienza prima di sbranarlo.
  • Ora serve una fase di riposo (rest) per far sciogliere bene il collagene all’interno delle nostre beef ribs, quindi le leviamo dal BBQ e le mettiamo, avvolte ancora nel alluminio, in un isobox per almeno 30/40 minuti.

Vi possiamo assicurare che l’attesa vale il risultato che otterrete.

Sarete avvolti da un profumo paradisiaco gia’ dal momento che le andrete ad estrarre dal foil,sentirete la carne tenerissima come burro al taglio, e vedrete le ossa leviarsi facilmente dal resto della carne.

Fateci sapere come vanno le vostre preparazioni e buon appetito a tutti!

 

Alette di pollo alla paprika

Le alette di pollo sono un must per tutti i grigliatori del mondo,come sapete benissimo si possono fare in tantissimi modi, con infinite varianti, ma in questo post vi andremo a illustrare forse il piu’ semplice e veloce, ma non per questo di minor effetto, o gusto.

  • Per prima cosa, procuratevi delle alette di pollo,pulitele bene da eventuali pelurie, e andate a recidere nettamente l’ultima falange, cosi’ da renderle piu’ corte e semplici da maneggiare.

  • Prepariamo un rub composto da sale,pepe,paprika dolce (ma se vi piace il piccante potete usare anche quella normale) e origano.
  • Mettiamo in una ciotola le nostre alette e le spennelliamo bene con olio di semi di mais, poi le cospargiamo con il rub che abbiamo preparato in precedenza.

  • Settiamo il nostro BBQ per una cottura indiretta e lo stabilizziamo a una temperatura di 160 gradi.
  • Mettiamo le nostre alette in cottura dalla parte opposta delle braci, coperchio chiuso, e quando il nostro termometro, che avevano infilato in una di esse, ci segnala i 76 gradi interni sono pronte, e possiamo servirle.

Facilissime da fare, un vero “must have” per chi adora le grigliate pollo, diventera’ una preparazione che non potra’ mai mancare, i vostri amici ve le reclameranno a gran voce .

Un piccolo consiglio: fatene tante,ma veramente tante…. perche’ una tira l’altra e alla fine non bastano mai!

Foto prese dal web.

 

American nachos con pulled pork

Quante volte ci e’ capitato di avanzare del pulled pork o di essere alla ricerca di una ricetta per un apetizer gustoso ? A noi tantissime volte , e questa e’ un idea che risolvera’ entrambe le questioni.

  • Procuratevi delle nachos (triangolini di grano duro) , quelle che trovate nelle buste al supermercato vanno benissimo, e riempite in modo fitto un piatto piano.

  • Adagiamo sopra i nostri gustosi triangolini delle fette di formaggio ceddar, noi ci troviamo benissimo con le Sottilette Burger che trovate un po’ ovunque nella grande distribuzione.

  • Tagliamo a rondelline dei cetriolini sott’olio e li cospargiamo sopra il nostro piatto, con un pizzico di pepe.

  • Ora dobbiamo far sciogliere il ceddar sulle nostre nachos, quindi o mettiamo per 2/3 minuti nel kettle caldo o 1 minuto nel forno a micronde.
  • Fatto questo non ci resta che prendere gli sfilacci del pulled pork , che avevamo chiaramente preparato in precedenza, e aggiungerlo abbondantemente al nostro piatto.

Con questi semplici e elementari passaggi avrete ottenuto un piatto da aperitivo gustoso, usando magari avanzi di “recupero” , che nel giro di pochi secondi verra’ spazzato via dall’ingordigia dei vostri commensali.

Provare per credere!

 

Gamberoni marinati al Bbq

In questa ricetta vi andiamo a illustrare come grigliare uno dei crostacei piu’ buoni in assoluto, il gamberone.

Solita ricetta come nel nostro stile: semplice, veloce e che da’ tanta resa.

-Per prima cosa procuratevi dei bei gamberoni di buona pezzatura, e lavateli sotto acqua corrente.

-Leviamo la testa del gambero, ma lasciamo il carapace, e andiamo a levare l’intestino (il filo nero) con l’uso di uno stuzzicadenti.

-Prepariamo una marinata con vino bianco, sale , pepe, prezzemolo e succo di limone e andiamo a immergerci i gamberoni, lasciandoli marinare per 40 minuti.

-Per questa cottura andiamo a usare la piastra in ceramica Weber, adatta per le preparazioni piu’ delicate, quindi settiamo il Bbq per una cottura diretta e andiamo a preriscaldarla per 15 minuti, con il coperchio chiuso.

-Mettiamo in cottura i nostri gamberoni, avendo l’accuratezza di girarli ogni 3/4 minuti, per avere un grado di cottura omogenea.

-Quando il carapace prende un bel colore significa che sono pronti, quindi possiamo andare ad impiattare aggiungendo una spruzzata di succo di limone e prezzemolo fresco.

Preparazione elementare per una delle pietanze marine piu’ saporite che si possano trovare, noi li adoriamo.

Provateli e fateci sapere nei commenti come vi sono venuti! Aspettiamo i vostri feedback!

 

Cotechino affumicato al ciliegio al BBQ

Visto che le feste natalizie si avvicinano veloci perche’ non provare a mettere in griglia uno dei piatti tipici della nostra tradizione?

Noi ci abbiamo provato, ottenendo dei buoni risultati, e vi spieghiamo come abbiamo fatto:

  • Procuratevi un cotechino di puro suino (non precotto), quello che abbiamo usato era intorno ai 700 gr. di peso.

  • Stabilizzate il vostro kettle per una cottura indiretta stabilizzando la temperatura tra i 130/140 gradi, e mettete a bagno per 30 minuti delle chips per affumicatura al ciliegio.

  • Inseriamo la sonda del nostro termometro nel cotechino,cercando di arrivare bene nella zona centrale, per un controllo della temperatura ottimale.

  • A questo punto mettiamo il cotechino nel nostro bbq, posizioniamo una leccarda al di sotto per evitare che i liquidi sporchino il dispositivo, buttiamo le chips sui bricchetti roventi e chiudiamo il coperchio.

  • Lasciamo in cottura fino a quando il nostro termometro non ci segnala una temperatura interna di 86 gradi, ci sono vorranno quasi 2 ore.

  • Arrivati a questo punto lo abbiamo tolto dalla griglia, lasciato risposare su un tagliere per una decina di minuti e poi tagliato a rondelle di un paio di centimetri di spessore.

L’affumicatura al ciliegio dara’ un colorito rossastro al vostro cotechino e aggiugera’ quella nota di gusto in piu’ veramente sorprendente.

E’ tutto molto semplice , provate questa ricetta e ve ne renderete conto direttamente, e siamo sicuri che il risultato vi sorprendera’.

Buone feste a tutti e buona griglia!

 

 

Stinco di vitello affumicato al BBQ

In questo post andiamo a descrivere la nostra esperienza nel cuocere a puntino uno stinco di vitello.

Il pezzo che abbiamo procurato e’ intorno ai 2 kg. di peso, vi andiamo a descrivere il procedimento che abbiamo messo in atto per ottenere un risultato che vi sorprendera’.

  • Spennelliamo il nostro stinco con un velo di olio EVO e cospargiamolo con un rub composto da sale, pepe,cipolla,aglio e un rametto di rosmarino  .
  • Lo adagiamo in una leccarda e settiamo il nostro kettle per una cottura indiretta,abbiamo usato lo stacker Webbq stabilizzando sui 140 gradi.

  • Infiliamo la sonda del nostro termometro, facendo attenzione che non venga a contatto con l’osso dello stinco, e partiamo con la cottura, aggiungendo sopra le braci delle chips Don Marco’s al Hickory, per affumicare.

  • Lasciamo in cottura fino a quando la temperatura non raggiunge i 65 gradi interni, nel frattempo vaporizziamo della birra chiara sullo stinco per insaporire, ogni 30 minuti circa.
  • Raggiunta la temperatura indicata andiamo in foil, aggiungiamo un goccio di birra e avvolgiamo il nostro pezzo di carne in un doppio strato di alluminio, facendo attenzione che la sonda rimanga sempre ben posizionata, e sia ben sigillato.

  • Lo dimentichiamo in cottura, sempre ad una temperatura di 140 gradi, fino a quando non raggiunge la temperatura limite di 78/80 gradi interni,ora possiamo levarlo dal BBQ.
  • L’ultimo passaggio e’ lasciarlo a riposo,per la fase di rest, sempre avvolto nel foil,  per una trentina di minuti in un isobox, per poi sbranarlo.

Troverete una carna morbida e tenera,l’osso si stacchera’ dalla carne facilmente, e un retrogusto affumicato fara’ felice le vostre papille gustative.

Le foto credo parlino da sole, non vi resta che replicare nel migliore dei modi.

Buona cottura!

 

Panino con polpo al BBQ

Oggi voglio illustrarvi una ricetta per fare dei panini favolosi e gustosi, ma senza utilizzare la solita carne o l’hamburger, ma usando il polpo.

Chiaramente non e’  l’unico modo di farlo, ci possono essere decine di varianti a questa ricetta, e non pretendo che sia la definitiva, ma e’ sicuramente nelle capacita’ di tutti per essere realizzata, e molto gustosa.

  • Iniziamo con il procurarci un bel polpo, e laviamolo sotto acqua corrente, questo che abbiamo usato era intorno al kilo di peso.

  • Essendo abbastanza tenace dovremmo prima cuocerlo nella maniera classica prima di andare in griglia, quindi dopo aver levato il dente centrale lo adagiamo all’interno del cestello della pentola a pressione.

  • Aggiungiamo due dita di acqua con mezza cipolla e un po’ di sale e mettiamo in cottura, abbassando la fiamma quando la pentola inizia a fischiare, e proseguendo per 15 minuti.
  • Passato questo periodo, facciamo sfiatare e andiamo a levare il polpo dal cestello, e lo posizioniamo su un tagliere per farlo raffreddare 5 minuti.

  • Useremo solo i tentacoli per il nostro panino, quindi andiamo con un coltello a inciderli e porzionarli.

  • Nel frattempo prepariamo una ciotolina con un intingolo composto da: olio Evo,succo di limone,prezzemolo tritato,sale e pepe.

  • Settiamo il Bbq per una cottura diretta, ed essendo una cottura abbastanza delicata mettiamo a scaldare la nostra piastra in ceramica Weber proprio sopra le braci, e chiudiamo il coperchio.

  • Con un pennellino andiamo a passare i tentacoli del polpo con il preparato della ciotolina, e siamo pronti per portarli in cottura.

  • Dopo 10/15 minuti la nostra piastra avra’ raggiunto il calore desiderato, quindi leviamo il coperchio del kettle e mettiamo in cottura i tentacoli, avendo cura di girarli ogni 3/4minuti.

  • Quando vedete che si e’ formata una bella crosticina possiamo considerarli pronti, quindi possiamo iniziare a montare il nostro panino.

  • Abbiamo utilizzato un pane morbido, un bocconcino, tagliato nel mezzo , spennellato con il nostro intingolo, e guarnito con delle fettine di pomodoro.
  • Adagiamo un paio di tentacoli all’interno, ora il nostro succulento panino e’ pronto ad essere divorato.

La crosticina che si sara’ formata esternamente bilancera’ perfettamente la morbidezza della carne del polpo , in una esplosione di gusto ad ogni morso.

Mi sono letteralmente innamorato di questa preparazione, che naturalmente si presta a modifiche e interpretazioni soprattutto per le guarnizioni finali, ma fa’ sempre un figurone.

Avete provato a farlo anche voi? Come avete guarnito i vostri panini? Sono curioso di sapere le vostre impressioni!

 

 

Baked beans

In questo post vi andiamo ad illustrare come prepariamo i baked beans, o fagioli stufati, che sono un contorno perfetto quando andate a cucinare le ribs, o qualsiasi carne al barbeque.

In una vaschetta di alluminio da forno, o in una terrina, andate a mettere una lattina di fagioli borlotti bianchi e fagioli rossi con la loro acqua, e a parte andiamo a preparare il condimento.

In una ciotola andiamo a mischiare 2 cucchiani di ketchup, 1 cucchiaio di senape,1 cucchiaio di concentrato di pomodoro,1 cucchiaio di salsa bbq (possibilmente con gusto affumicato) e un pizzico di sale.

A questo punto aggiungiamo ai nostri fagioli dei pezzetti di pancetta affumicata, o anche le spuntature delle ribs vanno bene, e il condimento che abbiamo preparato a parte.

Amalgamiamo bene il tutto girando con un cucchiaio, e siamo pronti per andare in cottura.

Con il nostro kettle ad una temperatura di 160/180 gradi andiamo a posizionare la vaschetta dei beans sopra le braci, per una cottura diretta, e ricordiamoci con un cucchiaio di rimescolarli ogni tanto, per evitare che quelli posti a livello piu’ basso si possano bruciare o attaccare.

Dopo una cinquantina di minuti, quando vedrete ribollire la salsa,i nostri baked beans sono pronti pronti, quindi possiamo andare a impiattarli e servirli in tavola.

Anche in questo caso una ricettina semplice e veloce, ma dal gusto che vi conquistera’, ideale come accompagnamento alle vostre grigliate.