Tomahawk in reverse searing

Andiamo a preparare una delle bistecche piu scenografiche e buone in circolazione, una bella tomahawk di bovino adulto che supera il chilogrammo di peso.

Vediamo insieme i passaggi per eseguire una cottura uniforme,facendo rendere al meglio questo bel pezzo di ciccia:

  • Lasciamo la nostra bisteccona fuori dal frigoriferio a temperatura ambiente ,la andiamo ad asciugare per bene con una panno carta prima di iniziare la prima parte di cottura, che andremo a fare nel forno di casa, con il metodo del reverse searing.

  • Stabilizziamo il forno ad una temperatura di 50 gradi, nel metodo tradizionale e non ventilato, inseriamo un termometro a sonda al cuore della bistecca e partiamo con la cottura.

  • La cuoceremo in questo modo fino ad arrivare ai 50 gradi gradi al cuore, per ottenere una cottura omogenea, e nel frattempo andiamo a accendere una bella brace violenta sul nostro barbeque, per la fase finale della preparazione.
  • Arrivati al range di temperatura (50 gradi interni) siamo pronti a fare il passaggio finale sul nostro amato dispositivo, condiamo con sale e pepe, o con del rub che ci piace, il nostro tomahawk e partiamo in cottura diretta sul barbeque.

  • Temperatura modello inferno e griglia in ghisa rovente sono altamente consigliati in questo ultimo passaggio, per una cottura al sangue,come piace a noi. ci siamo fermati ad una temperatura interna tra i 52 e 54 gradi interni, che andiamo a rilevato con un termometro a lettura instantanea (chiaramente se prediligete una cottura piu’ “avanti”  continuate fino a quando raggiungete una temperatura interna piu’ elevata).

  • Con questi semplici passaggi , se la vostra bistecca e’  sopra il chilogrammo di peso, altrimenti ha poco senso, avrete una cottura omogenea in tutta la sua interezza, senza quello sgradevole risultato del “carbonizzato fuori e crudo all’interno”.

Buon appetito a tutti, e aspettiamo le vostre eventuali domande o suggerimenti.

 

 

Violet Salmon affumicato al ciliegio al BBQ

Questa e’ una ricetta che stupira’ i vostri commensali sia dal punto di vista visivo che dal punto di vista gustativo.

Ecco i passaggi che abbiamo attuato per arrivare al risultato finale, che sono sicuro apprezzerete:

  • Procediamo sfilettando dei tranci di filetto di salmone, leviamo la pelle e puliamoli da eventuali lische, preparandoci ad immergerli in marinatura.

  • Sbollentiamo una barbabietola rossa in acqua bollente per qualche minuto, andiamo a estrarre il succo con un estrattore o frulliamo in tutto con un Minipimer per ottenere la base della marinatura.
  • Aggiungiamo un pizzico di sale e un cucchiaio di olio Evo e immergiamo i nostri tranci per un ora, avendo l’attenzione che il succo li copra totalmente.

  • Nel frattempo andiamo a settare il nostro BBQ per una cottura indiretta, e mettiamo a mollo in una bacinella di acqua le nostre chips al ciliegio, che serviranno per dare il tocco di affumicatura ai nostri tranci di salmone.

  • Passata un ora, facciamoli asciugare per una decina di minuti, posizioniamo i tranci su una griglia rialzata con un foglio di carta forno, che ci aiutera’ a movimentare a fine cottura il cibo,  e siamo pronti ad andare in cottura.

  • Stabilizziamo il nostro dispositivo ad una temperatura di 150/160 gradi, buttiamo le chip di affumicatura sulle bricchette accese, posizioniamo il tutto in cottura indiretta (lontano dalle braci) , e chiudiamo il coperchio.

  • Abbiamo cotto e affumicato i nostri tranci fino ad una temperatura interna di 56 gradi, dopo di che li possiamo considerare pronti, e con attenzione li possiamo andare ad impiattare.

  • Un pizzico di sale e semi di papavero nero sui tranci e li adagiamo su una crema di piselli, che abbiamo preparato a parte in precedenza, e siamo pronti per stupire il palato e gli occhi dei nostri commensali.

Garantito.

Avete mai visto e assaggiato tranci di salmone e di questo colore e gusto? Non credo.

 

 

WE LOVE BBQ!

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Porchetta affumicata al BBQ Video

Sei curioso di sapere come e’ stata preparata?

Vuoi cuocerla anche tu in pochi semplici passaggi sul tuo BBQ?

Qui trovi il link della ricetta passo per passo.

Fateci sapere come e’ venuta 😉

 

Tranci di salmone al BBQ

Con questo post vi andiamo a illustrare come andiamo a preparare uno dei pesci piu’ buoni e gustosi: il salmone.

E chiaramente lo facciamo sul nostro amato BBQ a carbone.

-Procuratevi dei bei tranci di salmone fresco e lavateli sotto abbondante acqua corrente.

-Accertatevi passando la mano sulla superficie dei tranci che non ci siano spine residue, lasciate la pelle e spennellate con un buon olio EVO.

-Anche per questa preparazione accendiamo il kettle per una cottura diretta a temperatura infernale e preriscaldiamo la piastra in ceramica Weber, dove cuoceremo il nostro pesce.

-Volendo questa preparazione si puo’ eseguire anche cuocendolo sopra le tavolette in cedro aromatiche, per dare un sapore piu’ marcato.

-Andiamo in griglia e, una volta in temperatura, andiamo a posizionare i nostri tranci sulla piastra, adagiandoli dalla parte della pelle, e lasciamo in cottura.

-Quando vediamo che il salmone si sta’ scurendo perche’ sta’ cuocendo con l’uso di una spatola in plastica andiamo a girare il nostro trancio (ricordatevi di non lasciarlo molto questa volta in quanto non protetto dalla pelle e si potrebbe bruciare).

-Dopo pochi minuti potete servire in tavola aggiungendo un filo di olio Evo, una spolverata di sale e timo e un goccio di succo di limone .

Una preparazione semplice e veloce, alla portata di tutti, che aggiungera’ il profumo dell’affumicato all’aroma deciso del salmone, in un mix veramente soddisfacente.

 

 

 

 

Flank Steak di Angus al BBQ

In questa ricetta andiamo ad assaggiare uno dei tagli migliori da fare in grilling sul nostro dispositivo, la flank steak, piu’ comunemente chiamata bavetta.

E’ un taglio che si ottiene dalla parte laterale della pancia del manzo, ed e’ relativamente tenace , ma con un paio di accorgimenti otterrete una carne saporita e morbida.

Nel nostro caso abbiamo cucinato una flank steak di Angus uruguayano, gentilmente offertoci da Carne del Uruguay S.r.l.

Vediamo passo per passo tutti i procedimenti per arrivare ad ottenere un risultato di livello.

  • Per prima cosa andiamo a far marinare la nostra carne in un sacchetto frigo o in una ciotola coperta con pellicola la carne per renderla ancora piu saporita’ ,e sara’ cosi’ composta:

 

  1. 1/2 bicchiere di olio EVO
  2. 1/3 bicchiere di salsa di soia
  3. 1/4 bicchiere di aceto di vino rosso
  4. 2 cucchiai di succo di limone
  5. 1+1/2 cucchiai di Worcestershire sauce
  6. 1 cucchiaio di senape di Dijon
  7. 2 spicchi di aglio sminuzzati
  8. 1/2 cucchiaino di pepe nero macinato

  • Mettiamo in frigorifero e facciamo riposare il tutto per almeno 4 ore.
  • Mentre aspettiamo settiamo il nostro dispositivo per una cottura diretta, accendendo un cesto di carbone.
  • Mezz’ora prima di andare in cottura leviamo la nostra flank steak dal frigorifero e la lasciamo a temperatura ambiente, avendo cura di asciugarla su entrambi i lati con della carta assorbente.

  • Siamo pronti per andare in cottura, scaldiamo la griglia per bene e mettiamo in cottura diretta , sopra le braci, la nostra bistecca.

  • Attuiamo la tecnica del flip & brush per cuocerla, che consiste nel girare la carne in cottura molto spesso, fino a quando vediamo grazie alla reazione di Maillard il formarsi di una bella crosticina.
  • Essendo un taglio molto basso, consigliamo di proseguire la cottura fino ai 52 gradi interni , andando oltre c’e’ la concreta possibilita’ di ottenere l’effetto “suola di scarpe”.

  • Arrivati al target di temperatura la leviamo dal BBQ e la facciamo riposare su un tagliere per 5 minuti, aggiungendo a piacere sale e pepe.

  • Taglieremo la nostra flank steak in modo perpendicolare alle fibre, in striscioline non piu’ spesse di mezzo centimetro, per ottenere il risultato migliore possibile in fatto di tenerezza.

Pochi accorgimenti che vi faranno servire una bistecca al limite della perfezione, da vere capriole sulla sedia.

Provatela e sappiateci dire se abbiamo ragione o meno!

La carne di questa ricetta e’ stata gentilmente offerta da:

WWW.CARNEDELURUGUAY.COM

 

 

Porchetta affumicata al BBQ

Era da molto tempo che ci frullava in testa di provare questa preparazione e finalmente abbiamo avuto modo di riuscirci

Ci siamo procurati una porchettina da 1,1 Kg., un piccolo taglio per iniziare, le trovate tranquillamente nei distributori di carne ben forniti della vostra regione, o potete farvela da soli (pancia di miale con cotenna+ lonza di maiale +aromi ).

Vediamo il procedimento che abbiamo seguito, con tempistiche e relative temperature:

  • Il modo migliore per avere una cottura omogenea e’ usare un girarrosto, quindi la andiamo a posizionare saldamente al centro dell’asta, in modo che il motore giri senza sforzi, senza rischiare di rompersi (consiglio valido soprattutto se andate a cuocere pezzi grandi di 5/6 Kg.).

  • Settiamo il nostro kettle (come vedete dalle foto abbiamo usato lo stacker Webbq con montato il girarrosto) ad una temperatura di 150/160 gradi , che dovra’ rimanere costante per tutta la cottura, e posizioniamo una leccarda per raccogliere il grasso, evitando di sporcare eccessivamente il dispositivo.

  • Buttiamo delle chips di Hickory sulle bricchette accese,accendiamo il girarrosto e chiudiamo il coperchio, iniziando cosi’ la fase di affumicatura.

  • Dopo circa 20/30 min. andiamo a spennellare la nostra porchetta con olio o burro chiarificato, questo permettera’ alla cotenna di diventare bella croccante, ripetiamo l’operazione ogni mezz’ora.

  • La nostra porchetta sara’ pronta quando raggiungera’ una temperatura al cuore di 84/85 gradi, ed il collagene interno di sara’ parzialmente sciolto, dando una nota di gusto in piu’. Se arrivati agli 80 gradi interni vi accorgete di voler la cotenna ancora piu’ croccante, buttate un cesto di bricchette accese portando la temperatura del dispositivo oltre i 200 gradi, e arrivate poi ai canonici 85 gradi interni in questo modo, la cotenna scoppiera’ letteralmente.

  • Arrivata alla temperatura desiderata (per questo pezzo piccolo ci abbiamo impiegato un po’ piu’ di 2 ore) lasciate riposare, fuori dal Bbq, la vostra porchetta fino a quando tocchera’ i 60 gradi interni, sara’ piu’ facile tagliarla e il gusto raggiungera’ l’apice, abbiate pazienza.

Una preparazione semplice ma gustosa,in piena tradizione italiana che non stanca mai, soprattutto in un bel panino croccante con abbondate senape.

Buon appetito!

 

Bacon balls

Cari grillers oggi vogliamo proporvi la nostra sfiziosa ricetta per le bacon balls, praticamente delle polpette di carne ripiene bardate con bacon.

-In una scodella preparate della carne trita di suino e rendetela compatta aggiungendo un filo di olio EVO e un pizzico di sale e pepe.

-Prendete del formaggio emmenthal (o qualsiasi formaggio filante va’ bene) e tagliate delle striscioline di un 2/3 cm di lunghezza.

-Attorno al formaggio andiamo a fare una polpetta con la carne trita che avevamo preparato in precedenza.

-Una volta fatte le polpette andiamo a spennellarle generosamente con della senape delicata e le bardiamo per bene con un paio di fette di bacon.

-Per evitare che il bacon si possa staccare in cottura girandole le infilziamo con uno stuzzicamente che abbiamo lasciato in acqua per un 20 minuti (per evitare che si bruci)

-Settiamo il nostro barbecue per una cottura indiretta a 160/170 gradi e posiziniamo le nostre bacon balls.

-Dopo circa un’ora, quando vediamo che il bacon e’ diventato bello croccante, spennelliamo con salsa bbq, e lasciamo in cottura per altri 5 minuti, per asciugarli.

Semplici e sfiziosi, sicuramente da provare, non vi deluderanno!

 

Asado de tira al BBQ

In questa ricetta vi andiamo a illustrare il procedimento per preparare un succulento “Asado de tira” tanto amato dagli asadores argentini, e non solo.

Il taglio particolare non e’ facile da trovare, molti macellai storciono il naso, o addirittura faticano a capire quello che andiamo a richiedere per questa preparazione, ma non perdetevi d’animo, nei posti specializzati si trova.

E’ un taglio piuttosto tenace, e per questo dovremo attuare diversi procedimenti per far sciogliere il tessuto connettivo, e non avere la sensazione di masticare una suola di scarpe a cottura ultimata.

Questi i procedimenti che abbiamo seguito, per avere della carne saporita e tenera come il burro:

-Asciughiamo bene con della carta assorbente il nostro asado.

-Con l’aiuto di un pennellino da cucina spennelliamo bene con olio d’oliva e speziamo con un po’ di sale e pepe.

-Il primo passaggio veramente importante consiste nel scottare a temperatura violenta i nostri pezzi di carne, quindi settiamo il nostro BBQ per una cottura diretta, e posizioniamo i nostri pezzi di asado proprio sopra le braci.

-Bastano un paio di minuti per lato , per dar modo alla reazione di Maillard di fare effetto.

-Il passaggio successivo e’ quello di mettere i nostri pezzi id carne in foil, per dar modo al tessuto connettivo di sciogliersi, e ottenere a cottura ultimata la morbidezza che cerchiamo.Quindi sigilliamo bene in un doppio foglio di alluminio, stabilizziamo ad una temperatura di 120/130 gradi e continuiamo con una cottura indiretta, lontano dalle braci.

-Non essendo grandissimi i nostri tagli (Kg. 1,2 tot.) dopo 2 ore e mezza di cottura le abbiamo tolte dall’alluminio, facendole riposare per qualche minuto.

-Il passaggio finale e’ l’asciugatura: quindi rimettiamo in griglia in nostro asado in cottura diretta sopra le braci ardenti, rigiratele 2 minuti per lato, per asciugare bene la carne.

-Quando vedete la bella crosticina sono pronte, e possiamo finalmente andare ad impiattare questa meraviglia della cucina argentina

-Le abbiamo guarnite con una salsa chimichurri, che naturalmente si sposa benissimo con questa preparazione.

Qui un rapido ripasso sugli ingredienti di questa salsina d’accompagnamento:

  1. 1 mazzo di prezzemolo.
  2. 40 grammi di origano fresco.
  3. 3-4 spicchi di aglio, i più temerari possono osare anche 5.
  4. 60 grammi di cipollotto fresco.
  5. 1 peperoncino piccolo, privato dei semi e sminuzzato.
  6. il succo di mezzo limone.
  7. 3 cucchiai di aceto di mele.
  8. 120 grammi di olio di oliva.

Una tenerezza ed un gusto incredibili, le ossa che scivolano via’ dalla ciccia e  la salsa che da’ la giusta freschezza a questo taglio, che se cucinato nella maniera giusta, non potra’ che dare grande soddisfazione a voi, e naturalmente ai vostri commensali.

 

 

Patate allo zafferano al BBQ

Altra ricetta veloce, di facile realizzo, per ottenere un contorno ad effetto da abbinare alla vostra grigliata.

Ecco i passaggi che abbiamo seguito:

  • Procuratevi delle patate, sbucciatele e lavatele sotto acqua corrente, tagliatele grossolanamente a cubotti e mettetele in una vaschetta di alluminio.

  • Sminuzzate una cipolla bianca e aggiugetela nella vaschetta.

  • In una ciotolina preparate un intingolo con olio Evo e una bustina di zafferano.

  • Andiamo a condire con sale e pepe le nostre patate, e a spennellarle copiosamente con l’intingolo che abbiamo preparato in precedenza.
  • Chiudiamo la vaschetta con un doppio foglio di alluminio e sono pronte per andare in cottura.
  • Portiamo il nostro BBQ ad una temperatura intorno ai 150/160 gradi, posizioniamo la vaschetta chiudendo il coperchio, e le lasciamo in cottura per 40 minuti.

  • Passato questo lasso di tempo le patate sono pronte, apriamo la vaschetta e le lasciamo a riposo per 5 minuti e poi possiamo impiattarle.

Lo zafferano dara’ quel tocco di gusto in piu’, oltre ad aggiungere un colore acceso dorato molto bello da vedere.

Tenetele in considerazione quando pensate ad un contorno da abbinare ad unabella bistecca o a delle salsicce, non ne rimarrete delusi.

Ringraziamo Riccardo Balzano per le foto.