Tomahawk in reverse searing

Andiamo a preparare una delle bistecche piu scenografiche e buone in circolazione, una bella tomahawk di bovino adulto che supera il chilogrammo di peso.

Vediamo insieme i passaggi per eseguire una cottura uniforme,facendo rendere al meglio questo bel pezzo di ciccia:

  • Lasciamo la nostra bisteccona fuori dal frigoriferio a temperatura ambiente ,la andiamo ad asciugare per bene con una panno carta prima di iniziare la prima parte di cottura, che andremo a fare nel forno di casa, con il metodo del reverse searing.

  • Stabilizziamo il forno ad una temperatura di 50 gradi, nel metodo tradizionale e non ventilato, inseriamo un termometro a sonda al cuore della bistecca e partiamo con la cottura.

  • La cuoceremo in questo modo fino ad arrivare ai 50 gradi gradi al cuore, per ottenere una cottura omogenea, e nel frattempo andiamo a accendere una bella brace violenta sul nostro barbeque, per la fase finale della preparazione.
  • Arrivati al range di temperatura (50 gradi interni) siamo pronti a fare il passaggio finale sul nostro amato dispositivo, condiamo con sale e pepe, o con del rub che ci piace, il nostro tomahawk e partiamo in cottura diretta sul barbeque.

  • Temperatura modello inferno e griglia in ghisa rovente sono altamente consigliati in questo ultimo passaggio, per una cottura al sangue,come piace a noi. ci siamo fermati ad una temperatura interna tra i 52 e 54 gradi interni, che andiamo a rilevato con un termometro a lettura instantanea (chiaramente se prediligete una cottura piu’ “avanti”  continuate fino a quando raggiungete una temperatura interna piu’ elevata).

  • Con questi semplici passaggi , se la vostra bistecca e’  sopra il chilogrammo di peso, altrimenti ha poco senso, avrete una cottura omogenea in tutta la sua interezza, senza quello sgradevole risultato del “carbonizzato fuori e crudo all’interno”.

Buon appetito a tutti, e aspettiamo le vostre eventuali domande o suggerimenti.

 

 

Tomahawk alla griglia

Aiuto! arrivano gli indiani!

Tranquilli, in questo caso non c’e’ da scappare, ma da mettersi comodi per gustarsi uno dei tagli piu gustosi e veloci che possiamo preparare sul nostro Bbq.

Il nome “Tomahawk” prende il nome dalla famosa ascia di guerra usata dai pellerossa, e questa costata viene appunto lasciata con l’osso lungo, per farla assomigliare a questo utensile.

In questo caso pero’ quella che abbiamo cucinato e’ stata un po’ spuntata, per questioni di spazio e di trasporto, ma vi assicuro che e’ 100% “indiana” 🙂

Il procedimento e’ veramente semplice, si cuoce a calore diretto, in griglia direttamente sopra braci, l’unica accortezza che vi consiglio e’ di usare un termometro, per avere sotto occhio la temperatura a cui la volete servire, e quindi il grado di cottura.

Andiamo ad elencare come ci siamo comportati:

  • Abbiamo preso la nostra Tomahawk da 1,1 kg. e la abbiamo pazientemente asciugata con carta assorbente.

  • Accendiamo un cesto di carbonella e lo rovesciamo nel kettle, senza coperchio, fino ad arrivare ad una vera temperatura infernale.

  • Infiliamo la nostra sonda a mezza altezza nella bistecca, cercando di arrivare al centro, e la mettamo in cottura diretta in griglia, proprio sopra le braci.

  • Cerchiamo di girarla una volta solo per lato,stando attenti alle eventuali fiammate, mettendola anche in piedi dalla parte dell’osso per favorire una cottura omogenea.
  • Noi ci siamo fermati quando la nostra sonda ha segnalato i 55 gradi interni, e si era formata una bella crosticina .
  • Lasciata a riposo per 5 minuti e poi affettata in tagliata

Veramente una tenerezza e un gusto che vi consiglio di provare, non ne rimarrete delusi.

E’ un taglio che sta’ andando molto “di moda” in questo periodo,non avrete certo difficolta’ a reperirlo in qualche macelleria ben fornita.

Un doveroso ringraziamento a Marco di Post Meat per averci fornito questa prelibatezza.