Oggi ci divertiamo con qualcosa di completamente scardinato dalle congetture culinarie dettate da qualsiasi forma di buon senso.
Qualcosa in cui il metro del successo è direttamente proporzionale all’ignoranza applicata: il bacon bomb.
Il bacon bomb deve essere tracotante, lussurioso e impavido. Un’implicita dichiarazione di eutanasia epatica.
Ma di cosa stiamo parlando esattamente?
Il bacon bomb è sostanzialmente un polpettone ripieno di formaggio e bardato di bacon, in cui le varianti, forme e personalizzazioni sono pressochè infinite.
Ma l’ignoranza è nulla senza il controllo, quindi vediamo come poter canalizzare al meglio tutto questo colesterolo gratuito al fine di massimizzare l’effetto godereccio di questa prelibatezza.
La bardatura di bacon
Quello che gli americani chiamano wrap, ovvero l’avvolgere qualcosa con qualcos’altro.
E’ il primo step da completare.
Purtroppo non ho fatto le foto di ogni singolo passaggio per realizzare la cosiddeta maglia di bacon, ma se osservate la foto è più facile da fare che da dire.

Il consiglio che posso dare è di usare vero bacon (non pancetta affumicata quindi), sia per dimensione e maneggevolezza delle fette, ma anche perchè la pancetta già affumicata mal si presta a un’ulteriore cottura in indiretta.
Stendete una fetta in orizzontale, poi una serie di fette in verticale che partano da questa, avendo cura di collocarle una sopra e una sotto la fetta orizzontale.
Poi piegate verso il basso le fette verticali che iniziano “sotto” a quella orizzontale coprendola momentaneamente (una si e una no quindi); dopodichè aggiungete una seconda fetta in orizzontale a fianco alla prima e ristendete per lungo le fette verticali piegate.
Bene abbiamo completato la prima e la seconda maglia. Ora piegate all’indietro le fette verticali che risultano “sotto” alla seconda fetta orizzontale e ripetete a oltranza fino ad aver completato la maglia.
L’unica attenzione da prestare è che se avete bisogno di una maglia più grande della lunghezza delle fette di bacon dovrete predisporre la cosa prima, concatenando tante fette quanto necessario.
Riempimento
A questo punto potete applicare gli ingredienti che volete, dalle ricette prese su internet a quella del polpettone di nonna.
Potete usare il macinato di manzo 100% o mix con altre carni, spezie e formaggi del tipo che volete, e perchè no, anche verdure o legumi!
Nel mio caso ho applicato uno strato di rub direttamente sul bacon, poi uno strato di macinato, uno strato di cheddar e un altro po di macinato (che in verità mi era avanzato).
Qui il consiglio, come vedete nella foto nel lato in alto, è di lasciare un lato di bardatura libero per qualche centimetro, che vi tornerà utilissimo quando andrete ad arrotolare e chiudere il polpettone.
L’idea è di partire arrotolando dal basso, in modo che il lato libero aderisca bene al bacon già arrotolato e funga bene da involucro.
(potete avere questa accortezza anche ai lati laterali per minimizzare la fuoriuscita di formaggio dagli estremi).

Ecco qua il nostro bacon bomb wrappato.

A questo punto (non contento) applico un ulteriore strato di rub… non chiedetemi quale, perchè si trattava di uno svuotacredenza (ovvero un pork style composto da avanzi di alti rub per maiale)

Cottura
Qui è semplice… così come approcciato finora andiamo di indiretta allegra (160°…180°) senza troppi sbattimenti nè accorgimenti.
Dopo una quarantina di minuti affumicando con mix hickory/melo, una volta fissato un po di bark ho spalmato con una salsa BBQ e richiuso fino a raggiungere una temperatura interna di 65° (occhio a non prendere la temperatura puntando con la sonda il formaggio!)
Nel mio caso come vedere ho usato il WGA senza slower e quindi ho giusto dovuto avere l’accortezza di girare il bacon bomb a metà cottura per non avere un lato più abbrustolito dell’altro.


Il finale si scrive da solo… si affetta, si ammira il formaggio fuso che gronda godurioso, si scatta qualche foto (cosa che a me non è stata concessa) e si divora!